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 LA CALORIMETRIA INDIRETTA, ESAME FONDAMENTALE NELLA VALUTAZIONE DEL METABOLISMO

La calorimetria indiretta è una metodica analitica che permette di valutare il dispendio energetico dell’organismo sulla base del cosiddetto quoziente respiratorio.

Con tale metodica infatti viene misurato il volume di ossigeno consumato dall’individuo e il volume di anidride carbonica prodotta.

L’ossigeno a livello biochimico interviene nella respirazione cellulare a livello dei mitocondri nell’ultimo step della catena di trasporto degli elettroni fungendo da accettore finale.

Questo determina l’ossidazione dei substrati metabolici (carboidrati, proteine e grassi) ad anidride carbonica (CO2) e acqua (H2O) con la conseguente produzione di energia.

Il quoziente respiratorio (QR) rappresenta il rapporto tra volume di anidride carbonica prodotta (VCO2) e il volume di ossigeno consumato (VO2).

Sulla base di tali volumi di gas scambiati, e cioè dell’ossigeno utilizzato e dell’anidride carbonica prodotta sarà possibile risalire al dispendio energetico (metabolismo basale).

Conoscendo l’equivalente calorico dell’ossigeno e l’azotemia sarà inoltre possibile risalire ai substrati, ossia alle percentuali di macromolecole (carboidrati, proteine, grassi) ossidati nell’unità di tempo.

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Alla luce di tali considerazioni tale metodica è in grado non solo di misurare accuratamente il metabolismo, ma anche di quantificare i substrati energetici catabolizzati.

I vantaggi della calorimetria indiretta sono rappresentati dal fatto che essa permette di effettuare una misura precisa del metabolismo, e questo è importante in quanto tutte le altre metodiche come l’antropometria o l’impedenziometria non effettuano una misura diretta ma fanno solo una stima, cioè danno un’idea del metabolismo sulla base di equazioni predittive che tengono conto solo di alcuni parametri corporei e non sono in grado di individuare eventuali deficit che possono rallentare il metabolismo basale o al contrario fattori che possono aumentare le capacità metaboliche dell’individuo.

In un ambito metabolico e nutrizionale la calorimetria indiretta è un esame fondamentale che associato all’impedenziometria vettoriale ci permette di poter effettuare un’analisi assai precisa ed accurata sulla base della quale costruire un piano alimentare adeguato alle esigenze della persona.

Dr. Tomaso Puggioni consulente nutrizionale

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